Dopo settimane di stallo degli
interventi umanitari, l'associazione onlus Help senza confini è
riuscita a consegnare diversi quintali di alimenti agli
orfanotrofi 'Mama Wa Wote' e 'Flamme d'amour' a Goma, città
della Repubblica Democratica del Congo.
Entrambe le strutture ospitano numerosi bambini, e la
consegna degli aiuti rappresenta un risultato importante, come
spiegato in una nota dell'associazione italiana, soprattutto
considerando che la situazione in città rimane estremamente tesa
a causa del conflitto in corso nel Nord Kivu.
"Questo è un primo intervento umanitario volto a contrastare
il problema della fame", ha dichiarato Francesco Barone,
presidente della Onlus e professore di pedagogia all'Università
dell'Aquila.
"Nei prossimi giorni - ha detto ancora il docente originario
di Bussi (Pescara) - continueremo con gli aiuti, con la consegna
di ulteriori alimenti e medicinali. Non resteremo a guardare con
indifferenza gli sviluppi e gli esiti di un conflitto che ha già
causato diverse migliaia di vittime: ci è stato riferito che il
numero di morti ha superato i 9mila, la gente viene seppellita
per strada, anche nel centro di Goma, e si continua a sparare".
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