"Oggi è un momento importante: si
presenta alla collettività questa legge della Regione sui
disturbi dell'alimentazione e nutrizione. Una legge a mia firma
di cui sono molto orgogliosa, anche se sarò pienamente
soddisfatta quando questa legge sarà attuata". Lo ha detto la
vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Valeria
Ciarambino a margine del convegno 'I disturbi della nutrizione e
della alimentazione. La Legge regionale e la Rete pubblica'
nell'Auditorium della sede della Regione Campania.
Il nucleo della legge prevede, tra i vari punti, in ciascun
pronto soccorso della Regione l'attivazione del 'codice lilla'
per il riconoscimento e la presa in carico precoci delle persone
con Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione (Dna), vale a
dire la diagnosi precoce e il tempestivo avvio di un percorso di
cura specialistico per i pazienti che manifestano sintomi di
disturbi come anoressia, bulimia, binge eating e altri disturbi
correlati.
"A fronte delle 4mila persone che muoiono ogni anno in Italia
di Dna non possiamo aspettare: dobbiamo fare presto. Questo è un
bollettino di guerra ed è questa la guerra che vogliamo
combattere: salvare le vite dei nostri figli non certamente
mandarli a morire", ha spiegato Ciarambino. "Quindi, io chiedo
al Governo italiano di stanziare fondi non per la guerra ma per
la salute mentale, per i disturbi dell'alimentazione e
nutrizione che possano affiancarsi al grande sforzo che sta
facendo e farà la Regione Campania". "Dobbiamo costruire una
grande alleanza, una rete di sicurezza non soltanto tra mondo
della sanità ma tra operatori della scuola e dello sport,
famiglie, associazioni del mondo giovanile per aiutate i nostri
figli a venire fuori da questo dramma". E il 15 marzo in tutta
Italia si celebrerà la giornata nazionale dedicata al tema dei
disturbi dell' alimentazione e della nutrizione.
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