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In evidenza
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In collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore
I giovani hanno conosciuto da
vicino la violenza sulle donne. Più del 12% ha assistito
direttamente alla violenza psicologica nei confronti di donne
appartenenti alla cerchia ristretta dei propri parenti e amici.
All'interno di questa cerchia, i giovani intervistati hanno
assistito anche alla violenza fisica, sessuale, economica,
religiosa e allo stalking. Sono i dati che emergono
dall'indagine dell'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo,
ente fondatore dell'Università Cattolica. La ricerca è stata
realizzata da Ipsos per l'Osservatorio Giovani nel mese di
ottobre 2024 su un campione nazionale di 2001 giovani di età
compresa tra i 18 e i 34 anni.
Per prevenire la violenza di genere, i giovani ritengono
maggiormente importante crescere in una famiglia in cui i
genitori insegnano ai figli il rispetto per le donne,
partecipare a progetti di prevenzione, frequentare associazioni
e luoghi di aggregazione in cui si educa al rispetto.
Nella famiglia in cui sono cresciuti ci sono compiti che
restano ancora oggi appannaggio soprattutto delle madri. Tra i
principali, svolgere lavori domestici: il 58% indica la madre;
il padre è indicato solo dal 7,1%. I giovani del Sud e Isole
indicano la madre per il 62,3%. Un focus è stato realizzato sul
femminicido di Giulia Cecchettin.
Il 45,9% dei rispondenti dichiara di aver seguito
approfonditamente la notizia: chi l'ha seguita maggiormente sono
le donne (55,3%) e chi ha una laurea (51%). Mentre, la maggior
parte degli uomini dichiara di averla seguita, ma solo
superficialmente (40,5%).
Dopo aver sentito la notizia del femminicidio di Giulia i
sentimenti maggiormente provati dai giovani sono stati disgusto
(35,9%), rabbia (33,6%) e tristezza (33,4%). Un altro sentimento
indicato dal 21,5% delle donne è la paura.
"La famiglia è il luogo in cui i giovani apprendono dagli adulti
di riferimento, in primis i genitori, modelli di comportamento,
che riflettono valori e norme", ha spiegato Cristina Pasqualini,
docente di Sociologia in Università Cattolica e componente
dell'Osservatorio Giovani dell'Istituto Toniolo.
In collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore
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