Il presidente della Regione Toscana
Enrico Rossi critica il vignettista Vauro e difende la cittadina
di Cascina (Pisa), "caduta per nostri errori - scrive il
governatore Pd su facebook - nelle mani della Lega", anche se
ciò "non autorizza nessuno a lanciare insulti contro la nobile
città di Cascina". All'origine della polemica la definizione
data da Vauro di "paesello del cazzo" del Comune oggi
amministrato dal sindaco leghista Susanna Ceccardi che sta
valutando la possibilità di una querela. "Dalla sua storia
d'antifascismo, lavoro e sinistra - conclude Rossi - troveremo
forza e consenso per riconquistare il comune alle forze
democratiche".
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