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Condannato per mafia a 12 anni il fratello della vedova di Schifani

Condannato per mafia a 12 anni il fratello della vedova di Schifani

Pene anche per il boss Gaetano Scotto e un parente

PALERMO, 01 febbraio 2024, 16:29

Redazione ANSA

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Maria Rosaria Costa, vedova di Vito Schifani, legge una preghiera rivolta agli assassini del marito. - RIPRODUZIONE RISERVATA

Maria Rosaria Costa, vedova di Vito Schifani, legge una preghiera rivolta agli assassini del marito. -     RIPRODUZIONE RISERVATA
Maria Rosaria Costa, vedova di Vito Schifani, legge una preghiera rivolta agli assassini del marito. - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stato condannato a 12 anni di carcere per mafia Giuseppe Costa, fratello della vedova dell'agente di scorta Vito Schifani, morto nell'attentato al giudice Giovanni Falcone il 23 maggio del 1992. Nello stesso processo hanno avuto 20 anni il boss Gaetano Scotto e 12 il fratello Francesco Paolo. Anche per loro l'accusa era di associazione mafiosa.

La sentenza è stata emessa dai giudici della quinta sezione del tribunale di Palermo. L'accusa era rappresentata dalla pm Amelia Luise.

Giuseppe Costa, detto "Pinuzzu u chieccu (balbuziente ndr)", fratello di Rosaria Costa, moglie del poliziotto Vito Schifani, avrebbe fatto parte della famiglia mafiosa palermitana di Vergine Maria "svolgendo - secondo gli inquirenti - le funzioni di esattore delle richieste estorsive destinandole ai carcerati".

Costa finì in carcere nel 2020 insieme a 7 affiliati alla cosca dell'Arenella. La sorella, appresa la notizia, dichiarò di non aver più rapporti col familiare da anni. "Inginocchiati tu, Pino, mio Caino, fratello traditore", commentò. A inchiodare Giuseppe Costa furono le intercettazioni ascoltate in diretta" dagli investigatori della Dia.
   

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