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Rissa in discoteca a Porto Cervo, indagato Tony Effe

Rissa in discoteca a Porto Cervo, indagato Tony Effe

Con lui altre sette persone, i fatti nell'agosto 2023

TEMPIO PAUSANIA, 19 marzo 2025, 18:07

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Tony Effe, insieme con altre sette persone, è indagato dalla Procura di Tempio Pausania, che ha concluso le indagini e notificato gli avvisi di garanzia, su una maxi rissa scoppiata nell'agosto di due anni fa in una discoteca di Porto Cervo, in Costa Smeralda.
    La notizia, anticipata da Repubblica.it, è stata confermata all'ANSA dagli inquirenti.
    I fatti risalgono alla notte del 18 agosto 2023 davanti al locale The Sanctuary. Un gruppo di cinque giovani arrivano per trascorrere la serata ma vengono respinti dagli addetti alla sicurezza. Dalle parole si passa presto ai fatti e ne scaturisce una violenta rissa, con danni al locale e sei feriti. Ma nessuno dei coinvolti ha poi presentato querela alle forze dell'ordine.
    Nei giorni scorsi i carabinieri di Olbia hanno terminato gli accertamenti e notificato a otto persone l'avviso di chiusura delle indagini preliminari.
    Tra i nomi c'è anche quello di Nicolò Rapisarda, ovvero Tony Effe, il trapper romano reduce dal Festival di Sanremo dove ha cantato «Damme 'na mano». Anche lui sarebbe stato protagonista di quella rissa in Costa Smeralda, tanto da essere stato identificato dai carabinieri che lo scorso 10 marzo hanno notificato il provvedimento a lui - a Milano - e alla sua legale Donatella Cerè.
    Secondo quanto riferisce Repubbluca.it Tony Effe è stato anche colpito da un foglio di via obbligatorio da alcuni Comuni sardi fino al maggio 2027.
   

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