Natura selvaggia e recinti controllati, reale e artificiale, verità e illusione: il britannico Zed Nelson con la serie The Anthropocene Illusion è vincitore del titolo di Photographer of the Year 2025 della 18/a edizione dei Sony World Photography Awards che sono stati annunciati in una speciale cerimonia di gala a Londra.
The Anthropocene Illusion è un progetto documentario di lungo termine, che si estende per sei anni e quattro continenti e che esplora il rapporto profondamente incrinato tra gli esseri umani e il mondo naturale. Nelson, selezionato tra i 10 vincitori di categoria del concorso Professional, annunciati durante la cerimonia odierna, insieme ai finalisti che hanno ottenuto il 2/o e 3/o posto di ogni categoria, riceve un premio in denaro di 25mila dollari, una serie di apparecchiature di digital imaging di Sony e l'opportunità di presentare un ulteriore progetto alla mostra dei Sony World Photography Awards 2026.
Il programma della serata prevedeva anche il riconoscimento dei vincitori assoluti dei concorsi Open (Olivier Unia per la sua fotografia Tbourida La Chute), Student (la peruviana Micaela Valdivia Medina per un progetto sugli spazi carcerari femminili in Cile) e Youth (il 16/enne Daniel Dian-Ji Wu di Taiwan per la sua sorprendente immagine di uno skateboarder che esegue un trick, stagliato su un tramonto a Venice Beach).
Durante l'evento è stato premiato anche il vincitore dell'Outstanding Contribution to Photography di quest'anno, la fotografa documentarista Susan Meiselas. Nota per il suo approccio collaborativo alla ritrattistica e per aver fatto luce su narrazioni meno conosciute, il lavoro della Meiselas è stato determinante nel dare forma alle pratiche documentaristiche contemporanee e alla discussione circa la partecipazione nella fotografia.
"La giuria - spiega Monica Allende, presidente della giuria - ha apprezzato il tema di Nelson e la sua capacità di tradurre complesse questioni ambientali in narrazioni visive di grande impatto. The Anthropocene Illusion illustra un mondo in cui i confini tra reale e artificiale si confondono, in cui la natura selvaggia sopravvive in recinti controllati e in cui la nostalgia umana per la natura si esprime attraverso lo spettacolo piuttosto che con l'azione. Il lavoro di Nelson costringe gli spettatori a interrogarsi sul proprio ruolo in questo paradosso e a considerare le conseguenze di una società sempre più distante dal mondo naturale. Questo progetto, estremamente attuale, racconta una delle storie più importanti della nostra epoca ed è oggi più necessario che mai".
La mostra dei Sony World Photography Awards 2025 è in programma alla Somerset House di Londra, dal 17 aprile al 5 maggio, e presenta oltre 300 stampe e centinaia di immagini in formato digitale, oltre a una sezione personale di Susan Meiselas.
I vincitori di quest'anno sono:
ARCHITETTURA E DESIGN VINCITORE: Ulana Switucha (Canada) per il progetto "Tokyo Toilet" ;Finalisti: 2/o posto Andre Tezza (Brasile); 3/o posto Owen Davies (Regno Unito)
FOTOGRAFIA CREATIVA VINCITORE: Rhiannon Adam (Regno Unito) per Rhi-Entry ;Finalisti: 2/o posto Irina Shkoda (Ucraina); 3/o posto Julio Etchart & Holly Birtles (Regno Unito)
DOCUMENTARISTICA VINCITORE: Toby Binder (Germania) per "Divided Youth of Belfast" ;Finalisti: 2/o posto Florence Goupil (Perù); 3/o posto Alex Bex (Francia)
AMBIENTE VINCITORE: Nicolás Garrido Huguet (Perù) per Alquimia Textil ;Finalisti: 2/o posto Maria Portaluppi (Ecuador); 3/o posto Cristóbal Olivares (Cile)
PAESAGGIO VINCITORE: Seido Kino (Giappone) per Gli strati del tempo ;Finalisti: 2/o posto Lalo de Almeida (Brasile), 3/o posto Mischa Lluch (Spagna)
PROSPETTIVE VINCITORE: Laura Pannack (Regno Unito) per Il viaggio di ritorno da scuola ;Finalisti: 2/o posto Giovanni Capriotti (Italia); 3/o posto Valentin Valette (Francia)
RITRATTO VINCITORE: Gui Christ (Brasile) per M'kumba ;Finalisti: 2/o posto Raúl Belinchón (Spagna); 3/o posto Tom Franks (Regno Unito)
SPORT VINCITORE: Chantal Pinzi (Italia) per Shred the Patriarchy ;Finalisti: 2/o posto Michael Dunn (Bolivia); 3/o posto Antonio López Díaz (Spagna)
NATURA MORTA VINCITORE: Peter Franck (Germania) per Still Waiting ;Finalisti: 2/o posto KM Asad (Bangladesh); 3/o posto Alessandro Gandolfi (Italia)
NATURA E ANIMALI SELVATICI VINCITORE: Zed Nelson (Regno Unito) per L'illusione dell'Antropocene ;Finalisti: 2/o posto Pascal Beaudenon (Francia); 3/o posto Kevin Shi (Stati Uniti)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA