Otto curatrici e curatori di
generazioni differenti, seguendo ognuno le proprie inclinazioni
personali e i propri specifici interessi di ricerca, hanno
invitato 43 artiste e artisti visivi a riflettere sull'estate
come eterna possibilità: una stagione in cui il tempo sembra
dilatarsi, la luce governa i giorni e gli spazi, lasciando
emergere nuove forme di percezione verso cui proiettare
prospettive e desideri dirompenti. Dal 17 maggio al 22 giugno
l'associazione culturale Magma presenta 'Endless Summer', prima
edizione di un ciclo espositivo triennale al Magazzino del Sale
di Cervia (Ravenna), che esplora la curatela come azione
collettiva: una visione multicentrica capace di riflettere la
complessa dinamicità con cui si sviluppano i linguaggi artistici
contemporanei.
Il progetto, con la direzione artistica di Viola Emaldi e
Alex Montanaro, trae ispirazione dall'omonimo documentario sul
surf diretto da Bruce Brown a metà degli anni Sessanta, dove il
regista segue alcuni surfisti intorno al mondo, in un viaggio
tra i due emisferi del globo terrestre alla ricerca di un'estate
che si prolunghi tutto l'anno. 'Endless summer' evoca proprio
questo paradosso, l'idea di un'estate che non finisce mai, che
si prolunga oltre la sua stessa durata, rivelandosi un sogno
impossibile, un mito.
Le opere selezionate da curatrici e curatori appartengono a
uno spettro di pratiche artistiche che va dalla grande alla
piccola pittura, dal video alla scultura, dalla fotografia al
collage. Il progetto espositivo - spiegano i promotori - "si
radica in questa temporalità sospesa, evocandola come
condizione mentale prima ancora che climatica, come esperienza
in cui l'intensità sentimentale si mescola alla fugacità,
l'entusiasmo si fonde con la nostalgia".
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