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Il centro Pecci ritrova 'Prato 88' di Mauro Staccioli

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Il centro Pecci ritrova 'Prato 88' di Mauro Staccioli

Lavori ricollocamento scultura termineranno a fine giugno

PRATO, 16 maggio 2025, 15:46

Redazione ANSA

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Tornerà visibile a breve, dopo una lunghissima assenza, Prato 88, la scultura monumentale che Mauro Staccioli realizzò appositamente nel 1988 per il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e che fu donata da Elda Franchi Pecci in ricordo del marito Enrico Pecci in occasione dell'inaugurazione del museo. Il cantiere per il ricollocamento dell'opera davanti al Pecci è stato avviato a partire dalla fine di aprile, la conclusione dei lavori è prevista per fine giugno.
    L'intervento, si spiega, "segna un momento simbolico e identitario" per Prato che ritrova uno "dei suoi emblemi visivi più amati", assente dal paesaggio urbano per quasi un decennio.
    L'opera, una struttura metallica rivestita in cemento, ancorata a un plinto interrato, era stata rimossa durante i lavori di ampliamento del museo conclusi nel 2016. Oggi viene ricollocata in una posizione rinnovata, a pochi metri dal sito originario, per rispondere alle attuali normative di sicurezza e alle trasformazioni urbanistiche dell'area, mantenendo "però la sua funzione di 'presenza che accoglie e saluta' chi attraversa viale della Repubblica". Il nuovo orientamento - in diagonale rispetto all'ingresso del museo - è stato definito con un lavoro congiunto tra Pecci e Archivio Mauro Staccioli. Il progetto è stato reso possibile grazie alla sinergia tra Comune di Prato e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato: il primo ha stanziato 220mila euro per restauro e riposizionamento, la Fondazione 19mila euro per la progettazione. "Siamo la città del contemporaneo e Prato 88 è emblema di questa vocazione" afferma la sindaca Ilaria Bugetti. Per Stefano Collicelli Cagol, direttore del Pecci "con il ritorno dell'opera di Mauro Staccioli davanti al Centro Pecci si chiude un cerchio aperto nel 2016". "Nel suo risorgere dall' oblio vi è il segnale potente della volontà di rinascita della nostra comunità, pronta alla sfida dei tempi", mette in evidenza Diana Toccafondi, presidente della Fondazione Cr di Prato. A suggellare il ritorno della scultura, il Centro Pecci lancia anche il proprio nuovo sito web e la nuova immagine coordinata.
   

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