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Crazy for football, un mondiale da matti

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Crazy for football, un mondiale da matti

Regista docu De Biasi, dopo Giappone a Roma nel 2018

ROMA, 16 febbraio 2017, 16:00

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La cronaca avvincente e commovente dell'avventura della squadra italiana al primo Campionato mondiale di calcio a cinque per persone affette da disturbi mentali, The World Craziest Cup, che si è tenuto Osaka a febbraio 2016. La racconta Crazy for Football, il documentario di Volfango de Biasi, che dopo il debutto alla Festa del cinema di Roma uscirà il 23 febbraio con Luce Cinecittà, con anteprime in 45 sale del circuito Unici il 20.
    "Mostriamo un'Italia bella che c'è anche se si fatica a vederla - dice De Biasi, che fa parte anche dell'associazione 'senza portafogli' creata dallo psichiatra Salvo Rullo, uno dei primi fautori della calcio-terapia e tra gli ideatori della World Cup -. Ora l'obiettivo è coinvolgere sempre più istituzioni e sponsor per il Mondiale del 2018 che si terrà a Roma". Un'iniziativa che porta "un malato psichiatrico a uscire dal suo isolamento per vivere un'emozione sognata da tanti, indossare la maglia della Nazionale, diventando così un esempio per chi vive la sua condizione".
   

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