(di Patrizia Vacalebri)
AURELIE GODEFROY - AGIRE E PENSARE
COME COCO CHANEL (Odoya Edizioni, 176 pagine illustrate, 14
euro)
Coco Chanel è stata una leggendaria creatrice di moda, ma
anche una visionaria e lungimirante imprenditrice, che ha
costruito un impero partendo letteralmente dal più basso ceto
sociale, visto che era figlia di un ambulante, orfana di madre
ed era stata rinchiusa con le sorelle in un istituto di suore.
Chi meglio di lei potrebbe dunque elargire buoni consigli ad un
pubblico femminile desideroso di raggiungere il successo nella
vita? Un libro svela i segreti della sua inarrestabile ascesa.
Dopo Agire e pensare come Tyrion Lannister, Dart Fener e in
contemporanea con Agire e Pensare come il Piccolo Principe,
arriva "Agire e pensare come Coco Chanel", di Aurélie Godefroy,
176 pagine illustrate,14 euro, in libreria dal 4 novembre nella
prima traduzione dal francese.
Gabrielle Chanel, in arte Coco, ebbe una partenza davvero
difficile, ma il suo esempio è sinonimo di forza di carattere e
determinazione. Abbandonata dal padre dopo la morte della madre
e testimone della morte di più di un amante (Boy Capel segnerà
un prima e un dopo nella sua esistenza), la grande stilista è
davvero un esempio da seguire. Partire da un orfanotrofio e
arrivare alle vette del successo creando e imponendo il proprio
stile non riesce a tutti, ma questo libro non si limita a
raccontare i momenti più importanti nella sua vita: offre dei
veri e propri consigli motivazionali per prendere spunto
dall'attitudine e dalle scelte di Coco.
Maestra di coraggio e grande lavoratrice, si descriveva come
"un'ape nata sotto il segno del leone". Davvero un bel mix di
animali totemici per ispirare empowerment e fiducia in se
stessi. I suoi modelli crearono un nuovo tipo di femminilità che
osava usare i calzoni e i completi (oggi li chiamiamo tailleur),
si serviva di tessuti versatili come il jersey e delle
comodissime tasche. Quando Dior volle rinchiudere le donne
nuovamente in un corsetto, Gabrielle stessa scese nuovamente in
campo presentando una nuova collezione che ribadisse che la
libertà delle donne e lo stile potevano marciare (sulla
passerella e nella vita) di pari passo, aveva 71 anni.
Capace di mettersi in buona luce e di tessere le giuste
liaison, Coco Chanel è stata un'influencer ante litteram. Il
libro è in grado di suggerire come prendere spunto da questa
attitudine. L'autrice crede che "valorizzarci sia davvero
importante: prendere la parola, sentirsi a proprio agio e
sviluppare un proprio stile in cui ci sentiamo libere e sicure
di noi stesse non sono affatto cose secondarie". E poi amicizia,
istinto, resilienza, battuta pronta, buone letture e un po' di
sport completano il nostro allenamento per arrivare a agire e
pensare come questa icona immortale.
Aurélie Godefroy è una giornalista francese, conduttrice
televisiva e autrice di molti libri sullo sviluppo personale e
sulla spiritualità, fra cui Les plus belles sagesses du monde
pour vaincre son stress (L'etudiant Pratique, 2019).
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