La leggendaria top afro-americana
Pat Cleveland con la figlia Anna, anche lei modella, ha aperto
alla Fashion Week di New York Le Petit Robe di Chiara Boni: "una
Regina di Cuori" che atterra a New York dopo un lungo viaggio"
dall'Africa all'Estremo Oriente e al Messico e ne ricrea il
ricordo con tessuti a motivi animali, paisley e ikat realizzati
nel tessuto speciale Eurojersey ecosostenibile con cui la
stilista fiorentina crea l'80 per cento delle sue collezioni. Da
Jeremy Scott, il designer di Moschino, la consueta esplosione di
forme e di colori che strizza l'occhio a "Liquid Sky" (Slava
Tsukerman, 1982) è stata definita "degna di banda pop dell'era
spaziale". La "piscina" di Lincoln Center in un nuota una
scultura di Henry Moore ha fatto da sfondo alle proposte di
Sophie Lafontaine di Longchamp che fondono anni '70 e '90 con
una tavolozza alba-tramonto ispirata alle "esplosioni nel
deserto" dell'artista femminista Judy Chicago.
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