Con la collezione AI 24/25 Il
Bisonte continua a rendere omaggio a Firenze, la città in cui il
brand è nato nel 1970. Dopo aver celebrato la bellezza dei suoi
giardini, l'unicità delle sue strade, la vivacità dei suoi
teatri e i suoi musei meno conosciuti, questa volta i nomi
scelti per le nuove creazioni attingono direttamente
all'onomastica della tradizione fiorentina. Dietro questa scelta
non c'è soltanto la volontà di rimarcare il legame strettissimo
che lega l'azienda al territorio in cui opera, ma anche e
soprattutto il desiderio di celebrare gli uomini e alle donne
che hanno costruito una tradizione manifatturiera irripetibile,
che ciascuna delle nuove borse porta con sé. Così nella
collezione donna debutta la linea Olimpia, che recupera il
motivo "infinito" dell'anello di ottone, già protagonista del
design delle borse best-seller Consuelo e Loop. La consistenza
del secchiello e della clutch è definita dalla pelle liscia,
lavorata artigianalmente e foderata in suede. La linea comprende
anche una cintura. È ancora la pelle, intrecciata a mano intorno
a dei terminali ad anello, la protagonista della nuova linea
Tessa, composta da un secchiello (nella doppia versione medium e
small), una borsa a tracolla, un portacellulare, un portafogli e
un portachiavi. Tra le novità della stagione anche un nuovo
zaino da donna della linea Bellini (lanciata nella collezione
SS24) con spallacci regolabili con nodi e chiusura a coulisse e
tre nuovi modelli della linea da donna Oliveta: due hobo di
diverse dimensioni, indossabili sia a tracolla che a spalla e un
marsupio.
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