Bach e il clavicembalo ben temperato,
musica e natura. È dedicato al grande compositore tedesco
l'omaggio del pianista Giovanni Bellucci impegnato in
masterclass e concerti fino al 4 agosto a Haute-Maurienne
Vanoise, nella Savoia Francese. Nella regione alpina il
musicista italiano, considerato dalla stampa specializzata tra i
grandi solisti della scena internazionale, terrà lezioni di
alta formazione, concerti e appuntamenti nell'ambito del
progetto degli "Itinerari musicali 2023", di cui è direttore
artistico. Recital sono in programma il 2, 3 e 4 agosto dalle
18, nel corso dei quali il pianista interpreterà brani tratti
dal Clavicembalo ben temperato, altri capolavori di Bach e brani
concepiti da altri autori e da lui ispirati. Bellucci proporrà
composizioni di Vivaldi, Palestrina, Beethoven, Liszt,
Schumann, Chopin, Busoni. Nelle stesse date, con l'aggiunta del
recital di fine masterclass martedì 1 agosto, si esibiranno in
concerti del mattino dei giovani musicisti provenienti da
Italia, Svizzera e Giappone.
"Se dedicare un progetto a Johann Sebastian Bach non è una
novità - dice Bellucci - associarlo alla scoperta di luoghi
ricchi di spiritualità, di storia e di magia, in un'epoca quasi
disumanizzata come la nostra, mi sembra assolutamente
necessario. Inoltre il nome Bach, tradotto dal tedesco,
ruscello, incarna la nozione di un elemento essenziale alla
vita: l'acqua".
Intorno al Clavicembalo ben temperato si svilupperanno altri
eventi di natura didattica e improntati alla meditazione, che si
svolgeranno in luoghi simbolicamente significativi della
regione. Il capolavoro di Bach. composto tra il 1718 e il 1742,
è alla base della civiltà musicale moderna. Il direttore
d'orchestra, pianista e compositore Hans von Bülow lo definì
l'Antico Testamento per strumento a tastiera della musica, a
fronte del Nuovo Testamento rappresentato dalle 32 Sonate per
pianoforte di Beethoven.
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