È ispirato alla produzione
figurativa dell'artista colombiano Fernando Botero, scomparso lo
scorso settembre, l'allestimento dell'Elisir d'amore di Gaetano
Donizetti prodotto da Nausica Opera International, in programma
nella stagione lirica del Teatro Comunale di Bologna dal 24
novembre alle 20 nel nuovo spazio del quartiere fieristico, il
Comunale Nouveau.
Lo spettacolo, con regia e scene firmate da Victor García
Sierra (rappresentato per la prima volta al Teatro Verdi di
Busseto nel 2014 con lo stesso Botero presente in sala), vedrà
sul podio dell'Orchestra del Comunale un talento italiano in
ascesa come il ventisettenne Diego Ceretta, direttore principale
dell'Orchestra della Toscana, reduce dal recente successo al
Wexford Festival Opera in un altro titolo di Donizetti, il raro
Zoraida di Granata.
"Generosità e colore sono caratteristiche che identificano lo
stile unico e inconfondibile del maestro Fernando Botero. -
Spiega Sierra, venezuelano di origine e italiano d'adozione. -
Nel tentativo di unire il suo stile con l'opera italiana, mi
sono ispirato a due dei suoi quadri della serie 'Il Circo'; da
uno ho sviluppato la scenografia, dall'altro un chiaro richiamo
dei suoi personaggi con quelli dell'opera L'elisir d'amore". I
protagonisti, in alternanza nelle recite del 24, 26, 29 e del
25, 28, 30 novembre, saranno Karen Gardeazabal e Lavinia Bini
nella parte di Adina, Juan Francisco Gatell e Valerio Borgioni
come Nemorino, Andrea Vincenzo Bonsignore e Ian Antem nei panni
di Belcore e Marco Filippo Romano e Vincenzo Taormina in quelli
del Dottor Dulcamara; Elena Borin è Giannetta. Il Coro,
preparato da Gea Garatti Ansini, è, come di consueto, quello del
Teatro Comunale. L'elisir d'amore, melodramma giocoso in due
atti su libretto di Felice Romani, tratto da Le Philtre (Il
filtro) di Eugène Scribe, fu rappresentato la prima volta al
Teatro della Canobbiana di Milano il 12 maggio del 1832. Il
successo fu immediato per l'opera che sa essere leggera ma anche
malinconica, come testimonia la celeberrima aria di Nemorino
"Una furtiva lagrima".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA