Teatro, performance, incontri,
informazione, per dire: a nessuno deve essere più rubato
l'amore. In occasione della Giornata mondiale per l'eliminazione
della violenza sulle donne, torna Amori Rubati, terza edizione
della rassegna nata nel 2021 dalla collaborazione tra Federica
Di Martino, attrice e cofondatrice di Effimera, e Dacia Maraini
per raccontare la lotta alla disparità attraverso una diversità
di forme e punti di vista.
Dopo già il debutto in palcoscenico di Cronaca di un amore
rubato per Federica Di Martino, novità di quest'anno è la messa
in scena di altri quattro racconti di Dacia Maraini, sempre dal
libro l'Amore Rubato. Altre quattro storie di violenza, da
Giorgia (tratta dal racconto Lo stupratore premuroso) a cura di
Silvia Siravo, in scena al Teatro di Documenti (21-26 novembre);
ad Angela (da La notte della gelosia) con Federica Restani allo
Spazio Studio Sant'Orsola di Mantova (26 novembre); e poi Marina
(da Marina è caduta per le scale) a cura di Lorenza Sorino al
Pacifico di Sulmona-AQ (25 novembre) e al Cinema Auditorium
Zambra di Ortona-CH (28 novembre); e Anna (da Anna e il Moro)
interpretata da Viola Graziosi al Fellini di Pontinia-LT (9
dicembre). Quest'ultimo teatro ospiterà anche l'allestimento di
Ne M'Oublier Pas, sulla vita di Zelda Sayre, moglie di Francis
Scott Fitzgerald, a cura di Clemente Pernarella e interpretato
da Melania Maccaferri. A Palazzo delle Esposizioni a Roma,
l'incontro con Dacia Maraini e le repliche nell'arco di tre
giornate di Anna, Giorgia, Angela, Marina e Francesca, riunite
in una sorta di final work espositivo (14-16 dicembre).
Ogni spettacolo è preceduto dalle letture di Musa e Getta,
format al femminile curato da Arianna Ninchi e Silvia Siravo,
per celebrare donne che hanno vissuto accanto a grandi uomini,
che hanno vissuto accanto a grandi donne. L'incasso della
rassegna ai Documenti andrà ad Amleta.
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