Arshida, bambina iraniana solare dal sorriso disarmante, è la piccola protagonista di "Un viaggio a Roma... è solo la prima di tante avventure, grazie alla ricerca" il corto in video8 di Laura Luchetti (già regista, fra gli altri, della serie Nudes su RaiPlay, La bella estate con Deva Cassel, tratto dal libro di Cesare Pavese, e di uno degli episodi del Gattopardo per Netflix) prodotto da Kino Produzioni con Rai Cinema, realizzato a supporto della ricerca. Il film breve va in onda dal 9 al 17 dicembre sulle reti Rai e su RaiPlay per 'Facciamoli Diventare grandi insieme', la 34/a edizione della maratona televisiva per la Fondazione Telethon sulle reti Rai.
"Ho conosciuto Arshida e la sua famiglia a Milano (dove la bambina, affetta da sindrome di Hurler, vive dal 2019 per seguire, grazie a Telethon una terapia sperimentale, ndr) e parlavano di un nuovo viaggio a Roma, dove erano stati molto tempo prima quando la bambina era ancora neonata - spiega all'ANSA Laura Luchetti -. Così ho pensato a questo tour fra piccoli gladiatori e animali. Non credo la bambina fosse mai stata in uno zoo ed è stato un momento magico quando ha visto la tigre bianca (salutandola con un 'Amore!') … abbiamo pianto tutti". Girando "in super8 volevo realizzare un diario di bordo emotivo". Laura Luchetti supporta Telethon "da molti anni e in gioventù - racconta - ho lavorato come volontaria in centri che ospitavano bambini con varie problematiche". È stato "molto emozionante pensare a quello che sarebbe potuto essere della vita di Arshida se non avesse incontrato Telethon e vedere invece quello che è. Questa bimba ora può correre, giocare e fare le cose come gli altri e questo piccolo corto è solo un augurio affinché questa sia la sua prima avventura".
Un nuovo capitolo in un anno pieno di traguardi: "Ho appena finito di girare il primo capitolo della seconda stagione di Nudes, di cui avevo invece diretto tutti gli episodi nella prima stagione. Ora ho lasciato gli altri due a un bravissimo regista, Marco Danieli. È bello tanto prendere quanto lasciare andare". Anche dirigere un episodio del Gattopardo, in arrivo nel 2024 su Netflix, "è stata un'esperienza meravigliosa. Sono una voce in un grande coro molto importante e forte, guidato da un grande regista come Tom Shankland. Ho cercato di portare il mio, come ha fatto anche un altro regista che stimo, Giuseppe Capotondi. Siamo tutti molto emozionati". ' La bella estate, che ha debuttato al Festival di Locarno, invece è stato "un adattamento pieno di amore e follia. Ci sta dando grande soddisfazioni, il film è stato venduto in quasi tutta Europa, ma anche in Australia e Nuova Zelanda, continua a viaggiare e dal 7 dicembre è su Sky". Ora "ci sono due nuovi progetti a cui penso. Uno è tratto da un altro meraviglioso libro e un altro da un'idea originale".
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