L'umorismo pungente, l'implacabile ricerca della verità, lo sguardo acuto sul comportamento umano, frutto della pazienza tipica della passione per il birdwatching: sono le caratteristiche di Cordelia Cupp, la detective protagonista di The Residence, la nuova serie mystery thriller di Shondaland, in arrivo su Netflix dal 20 marzo. A dare il volto alla protagonista è Uzo Aduba (Orange is the new black, In treatment); accanto a lei Randall Park (The Office, E.R. - Medici in prima linea, CSI), nei panni dell'agente speciale dell'Fbi Edwin Park. Tra diffidenze reciproche, la coppia dovrà indagare tra 132 stanze, 157 sospetti e un cadavere nei piani alti, in quelli bassi e nei corridoi della Casa Bianca, la residenza più famosa del mondo.
Prodotta dalla regina del racconto televisivo Shonda Rhimes e da Betsy Beers e creata da Paul William Davies (Scandal, For the People), la serie è ispirata al libro 'The residence: inside the private world of the White House' dell'ex corrispondente dalla Casa Bianca Kate Andersen Brower: una sorta di Downton Abbey ambientato tra lo staff che ha lavorato al servizio dell'amministrazione americana dai Kennedy agli Obama, la cui vita quotidiana viene raccontata attraverso le voci di domestiche, maggiordomi, cuochi, fioristi, portieri, ingegneri e del resto del personale che si prende cura delle esigenze del Presidente e della First Family.
Durante una cena di Stato ad alta tensione, un omicidio trasforma la Casa Bianca in scena del crimine: è qui che si confrontano Cordelia Cupp, consulente del Dipartimento di Polizia Metropolitana, ironica, implacabile, molto concentrata e sicura di sé, e l'agente federale Edwin Park incaricato di collaborare con lei. Park è molto scettico nei confronti dei metodi non convenzionali di Cupp: il loro rapporto si annuncia intrigante quanto il mistero che cercano di svelare, tra interrogatori alla Agatha Christie e atmosfere alla Sherlock Holmes.
Davies è pronto a realizzare un'altra stagione con l'eccentrica coppia di investigatori, se Netflix rinnoverà lo show: "Adoro davvero Cordelia Cupp; mi è piaciuto molto inventarla e scriverla. Uzo è incredibile", ha detto a Deadline in un'intervista legata al lancio della serie. "Adoro la relazione tra Cordelia ed Edwin. Ci sono molte altre storie da raccontare sulle sue avventure e su lui con lei. Vedremo cosa penserà la gente dello show, ma mentirei sicuramente se dicessi di non averci pensato molto e di non aver avuto molte idee su dove potrebbe andare". Se l'acclamata serie Hbo Only Murders In the Building mantiene l'omicidio di ogni stagione nello stesso edificio, The Residence potrebbe essere anche ambientato altrove in un eventuale sequel. Anche Aduba e Park sono pronti ad andare avanti: "Ne parliamo sempre, ci piacerebbe, in parte perché ci siamo divertiti così tanto durante la realizzazione di questa serie", ha detto Park in un'intervista video congiunta con Aduba. "Ma anche la dinamica dei personaggi è così divertente da interpretare, e Paul è così singolare nel suo stile di scrittura e nel modo in cui affronta questi misteri che l'opportunità di viaggiare in un altro paese e risolvere un altro caso sarebbe piuttosto incredibile". Aduba ha aggiunto: "Adoro interpretare Cordelia. Quello che so per certo è che le avventure e i casi non finiranno mai. Ci sarà sempre qualcosa nel mondo da risolvere. Ha trovato un partner e un amico straordinario in Edwin Park e non auguro loro altro che continuare a risolvere, esplorare e viaggiare in giro per il mondo".
Nel cast della serie, in otto puntate da un'ora, ci sono anche Giancarlo Esposito, Edwina Findley, Molly Griggs, Jason Lee, Ken Marino, Al Mitchell, Dan Perrault, Bronson Pinchot, Julieth Restrepo, Mel Rodriguez, Susan Kelechi Watson, Isiah Whitlock Jr., Mary Wiseman e Jean Curtin. Tra le guest star anche Kylie Minogue nei panni di se stessa. Intanto, grazie alla sua potente vena comica, The Residence ai prossimi Emmy potrebbe gareggiare come commedia.
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