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Ex Ilva: l'azienda chiede la Cig per 3926 lavoratori (2)

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Ex Ilva: l'azienda chiede la Cig per 3926 lavoratori (2)

TARANTO, 13 maggio 2025, 12:58

Redazione ANSA

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A illustrare le decisioni dell'azienda, nel corso di una riunione in videoconferenza, è stato il responsabile delle Risorse Umane Claudio Picucci. Per i sindacati nazionali eranno presenti Valerio D'Alò della Fim Cisl, Loris Scarpa della Fiom Cgil, Guglielmo Gambardella della Uilm e Francesco Rizzo dell'Usb.
    L'Afo1 è stato sottoposto a sequestro probatorio senza facoltà d'uso nell'ambito dell'inchiesta condotta dal pm Francesco Ciardo che ha iscritto nel registro degli indagati il direttore generale Maurizio Saitta, il direttore dello stabilimento, Benedetto Valli, e il direttore dell'area altiforni, Arcangelo De Biasi. I reati ipotizzati sono omissione dolosa di cautele sui luoghi di lavoro e getto pericoloso di cose. A uno degli indagati è contestata anche la mancata comunicazione in base alla legge Seveso sull'incidente rilevante.
    La procura ha poi dato il via libera ad alcune attività di manutenzione e messa in sicurezza ma secondo l'azienda "non sono state autorizzate nei tempi utili, rendendo ora non più applicabili le procedure standard di esecuzione". Stando a quanto evidenziato l'azienda, "nel momento in cui dovessero essere autorizzate, oggi, dopo oltre 120 ore dall'evento, non è più possibile procedere con il colaggio dei fusi, con la conseguenza che, in caso di riavvio, si dovranno adottare procedure straordinarie, complesse e con esiti assolutamente incerti". E "questo blocco potrebbe aver compromesso la possibilità di rispettare il cronoprogramma industriale" Anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, è intervenuto ieri osservando che "più che le trattative in corso l'incidente può compromettere la ripresa degli stabilimenti e l'occupazione. Verosimilmente l'impianto è del tutto compromesso".
   

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