La ministra della Difesa
cilena, la 53enne Maya Alejandra Fernández Allende, del Partito
Socialista del Cile, ha presentato le dimissioni in mezzo alla
polemica per il fallito acquisto da parte del governo del
Presidente Gabriel Boric della casa di suo nonno, l'ex
presidente Salvador Allende (1970-1973).
Lo ha reso noto poco fa in un comunicato lo stesso ufficio di
Boric, sottolineando che "Il Presidente ringrazia l'impegno e il
lavoro svolto da Maya Fernández", nominando come nuova ministra
della Difesa la 78enne Adriana Delpiano, del Partito per la
Democrazia, il Ppd, di orientamento socialdemocratico e
progressista.
Maya Fernández ha presentato le sue dimissioni al presidente
Boric pochi minuti prima che l'opposizione presentasse un'accusa
costituzionale contro di lei per il controverso acquisto poi
fallito della storica casa della famiglia di Salvador Allende,
riporta il sito del quotidiano cileno La Tercera.
Delpiano è un assistente sociale dell'Università cattolica e
ha una lunga carriera politica. Già ministra dei Beni nazionali
nel governo dell'ex presidente Eduardo Frei Ruiz-Tagle tra il
1994 e il 1999 e alla guida del ministero per le donne, nel
2003, durante il governo dell'ex presidente Ricardo Lagos, dal
settembre del 2018, era presidente del Comitato di
programmazione di TVN, la televisione di stato del Cile.
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