In occasione della IX
edizione della Giornata del Design Italiano nel Mondo,
intitolata 'Disuguaglianze. Il design per una vita migliore',
l'ambasciata d'Italia nella Repubblica Dominicana ha organizzato
una serie di conferenze con la partecipazione della testimonial
dell'Associazione per il Disegno Industriale (ADI), l'Arch. Nina
Bassoli, curatrice della sezione di architettura della Triennale
di Milano.
L'architetto Bassoli ha tenuto in Dominicana una lectio
magistralis presso due importanti istituzioni accademiche:
l'Universidad Iberoamericana (UNIBE) di Santo Domingo e
l'Universidad Central del Este (UCE) di San Pedro de Macorís.
In raccordo con i referenti delle rispettive università, il
prof. Jesús D'Alessandro, direttore della Scuola di architettura
della UNIBE, e il prof. Francesco Gravina, decano della facoltà
di architettura e arte della UCE, l'architetto Bassoli ha potuto
illustrare a una platea di giovani studenti i tratti salienti
del suo percorso professionale così come le peculiarità del suo
attuale ruolo di curatrice.
Nel corso della sua presentazione, ha affrontato le sfide
della progettazione di spazi espositivi che "parlano" di
architettura, conferendo loro un'identità visiva e interpretando
al meglio il tema della XXIV Esposizione della Triennale, che
sarà inaugurata a maggio. Le conferenze hanno inoltre favorito
un dialogo tra gli studenti e l'architetto Bassoli sull'impatto
delle opere architettoniche nella società e sul loro ruolo nel
contrastare le disuguaglianze, tema centrale dell'edizione 2025
della Giornata del Design Italiano nel Mondo. Un focus
particolare è stato dedicato alle opportunità di
riqualificazione urbana nella Repubblica Dominicana e al
contributo dell'architettura nel miglioramento del benessere
delle comunità.
Agli studenti dominicani è stata inoltre presentata la lunga
storia della Triennale di Milano, ripercorrendone le tappe
fondamentali e sottolineandone la capacità di interpretare le
trasformazioni della società e del Paese. Il racconto del ruolo
storico della Triennale come motore di innovazione e cambiamento
positivo ha offerto l'opportunità di approfondire alcuni dei
valori fondanti del design italiano, tra cui il legame con la
creatività, l'impegno sociale e la forte connessione con il
tessuto produttivo del territorio.
A margine delle conferenze, l'architetto Bassoli ha
incontrato i rappresentanti delle istituzioni accademiche per
esplorare future possibilità di collaborazione tra le facoltà di
architettura e la Triennale di Milano, tra cui scambi
studenteschi e workshop congiunti.
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