Philadelphia vince il big match
contro Boston e sale al primo posto solitario a Est. Milwaukee
resiste all'espulsione di Antetokounmpo e vince grazie a
Lillard, male il debutto di Wembanyama al Madison Square Garden.
Crollo verticale dei Lakers sul campo di Houston (-34), perdono
anche i Clippers a Brooklyn. Debutto opaco di Beal ma Phoenix
vince a Chicago all'overtime, entrambi gli italiani in doppia
cifra (Gallinari 18, Fontecchio 10) ma solo il primo vince.
Denver batte Golden State con 35 di Jokic.
La sfida tra le due migliori squadre della Eastern Conference si
conclude in favore dei Sixers 106-103, ora primi in solitaria
allungando a sei la loro striscia di vittorie. Joel Embiid
chiude con 27 punti e 10 rimbalzi accompagnato dai 25 di Tyrese
Maxey per avere la meglio sulla squadra che lo scorso anno li
ha eliminati dai playoff, prendendo il controllo della partita
con un secondo quarto da 39-27 e rischiando di sprecare un
vantaggio di 15 lunghezze a meno di 3 minuti dalla fine.
Gli Wizards giocano un grande 2° quarto, chiuso con un parziale
di 41-17, e controllano il vantaggio fino al termine e ottengono
il successo in trasferta 116-132. Nella serataccia al tiro di
Jordan Poole (3/12 dal campo e 11 punti), Washington trova un
ottimo Kyle Kuzma da 33 punti, 9 rimbalzi e 4 assist. Danilo
Gallinari e Delon Wright ne mettono 18 a testa entrando dalla
panchina. Agli Hornets, protagonisti di una prova difensiva
rivedibile, non bastano i 34 punti e 7 assist di LaMelo Ball
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