Daniela Ferrari ha accusato un
malore questa mattina mentre si trovava al Comando provinciale
dei carabinieri di Milano per essere sentita come testimone
nell'ambito della nuova indagine della Procura di Pavia in cui
il figlio, Andrea Sempio, è indagato per l'omicidio di Chiara
Poggi per il quale è stato condannato in via definitiva Alberto
Stasi.
A quanto si apprende, dopo le prime due domande, la prima di
carattere generico, la donna si sarebbe sentita poco bene.
Consigliata dall'avvocato Massimo Lovati, che assiste Sempio con
la collega Angela Taccia, Ferrari aveva già deciso fin
dall'inizio di avvalersi della facoltà di non rispondere.
La signora Ferrari era stata convocata come teste per
ripercorrere ancora una volta quella mattina del 13 agosto 2007,
quando Chiara venne uccisa. Avrebbe dovuto spiegare di nuovo a
che ora è uscita di casa e per quali commissioni e a che ora è
rientrata. Poi raccontare di nuovo gli spostamenti del figlio e
la vicenda dello scontrino del parcheggio di Vigevano che il
giovane, su suggerimento dei genitori, decise di tenere. E poi,
tra l'altro, fornire chiarimenti in merito a un 'fuorionda' reso
pubblico dalla trasmissione de Le Iene su come il figlio sarebbe
venuto a conoscenza di alcuni atti dell'indagine del 2017,
finita con un'archiviazione.
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