Il nuovo lusso indossando gioielli
è sfoggiare monili che si ispirano il più possibile alla natura,
sono creati con materiali innovativi, spesso con l'uso della
tecnologia o le stampa a 3D. Tendenze che emergono chiaramente a
Milano Fashion&Jewels, salone dei gioielli e degli accessori
moda, aperto da oggi a Fiera Milano Rho.
In attesa dell'inaugurazione ufficiale domani insieme a Micam
e Mipel, gli operatori del settore hanno già cominciato a
visitare le novità, esposte dagli oltre 650 brand, il 38% dei
quali provenienti da 39 Paesi. Tra quelli europei più
rappresentati si segnalano Grecia, Spagna, Francia, Germania,
India, Cina e Brasile.
Le proposte riguardano la Primavera/Estate 2025. Prevalgono
quindi i toni pastello, come il rosa, la lavanda, il verde menta
e tutte le tonalità dell'azzurro, per gioielli in metallo e
ottone con pietre e zirconi che si ispirano al mondo marino.
Quindi spille leggere e sinuose a forma di libellula con pietre
colorate o bracciali e anelli dai motivi floreali con cristalli
scintillanti e tonalità tenue. Ma ci sono anche gioielli che
impiegano seta, lino o chachemire ed altri ancora dalle forme
leggere e luminose creati con plastiche di recupero o realizzati
con pelli di scarto riciclate. Dal Giappone arrivano ciondoli a
forma di quadrato modellando il bambù.
La stampa in 3d irrompe in molti oggetti e tra questi su
anelli molto grandi stampati in resina naturale che si ispirano
alle forme delle canne dell'organo e poi capi realizzati in
fibre naturali, bio certificate o con stoffe provenienti da
circuiti di up-cycling, protagonisti, tra gli altri, dello
spazio Exploring Sustainable Fashion, dedicato
alla moda slow e indipendente, realizzata in collaborazione con
Sfashion-Net. Milano Fashion&Jewels resta aperto fino al 25
febbraio.
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